Il Consiglio Nazionale FIMMG CA riunito in data 1 luglio 2021 presso l’Hotel Cavalieri Roma nella sua prima seduta in presenza dall’inizio della pandemia, apre i lavori della seduta commemorando il sacrificio dei medici di continuità assistenziale e di famiglia che hanno perso la vita per mantenere fede al proprio giuramento professionale ed esprime vicinanza alle loro famiglie.
Sottolinea il lavoro svolto da tutti i medici con abnegazione, impegno, spesso in condizioni difficili, per assistere i propri pazienti nella difficile prova dell’emergenza sanitaria e garantendo al contempo l’ assistenza di prossimità ai propri pazienti
Il Consiglio Nazionale sentita la relazione del Segretario Nazionale Settore Continuità Assistenziale Tommasa Maio,
la approva.
Il Consiglio Nazionale,
Sottolinea come il Covid-19 abbia messo duramente alla prova tutti i Medici di Continuità Assistenziale ed abbia accentuato le criticità strutturali, organizzative, operative preesistenti alla pandemia rendendo ancora più difficile l’assolvimento delle proprie funzioni ed abbia determinato delle nuove emergenze organizzative la cui soluzione è inderogabile nell’interesse precipuo dei cittadini che hanno diritto a ricevere una continua assistenza di prossimità nei propri luoghi di vita.
Esprime profonda preoccupazione per l’imponente riduzione demografica della medicina generale che sta interessando ormai tutte le regioni e che per cause multifattoriali sta impattando pesantemente sulla organizzazione delle attività territoriali complessive
- Per il pensionamento di un numero altissimo di Medici di medicina generale non compensato dall’inserimento di un numero adeguato di nuovi professionisti a causa della inefficiente programmazione della formazione dei MMG e delle borse del CFSMG da anni denunciata da FIMMG e testimoniata nell’immediato dalla mancata pubblicazione del bando annuale 2021. Tali omissioni stanno pesantemente impattando sul Servizio di Continuità Assistenziale sia per il rapido raggiungimento da parte dei medici a doppio incarico del massimale di scelta sia per avere reso incompatibile con incarico di CA, l’attività dei Medici in Formazione specifica inseriti nell’attività a scelta fiduciaria durante il percorso formativo.
- Per l’impiego di medici neolaureati in altre attività più remunerative legate all’ emergenza COVID -19 ed in particolare nelle USCA nate come funzione speciale della CA legata alla gestione clinica domiciliare dei malati di Covid ed invece sottratte negli effetti agli incarichi di CA venendo ampiamente utilizzati per sopperire alle carenze di Dipartimenti di Prevenzione destinandoli al contact tracing o all’esecuzione di altre attività assistenziali non connesse al COVID quali la guardia turistica
- Per la mancata volontà di prevedere la profonda riorganizzazione del servizio che attraverso l’H16 avrebbe potuto permettere da tempo una razionalizzazione virtuosa delle risorse umane ed economiche
- Per il mancato impiego di metodologie e strumenti di ehealth e diagnostica di primo livello nel nostro setting
Il Consiglio Nazionale
Invita le sezioni regionali a sostenere tutte le iniziative che possano riportare alle effettive piante organiche con un adeguato numero di medici titolari nel servizio attraverso una rapida ed immediata pubblicazione delle carenze, che al momento non vengono coperte determinando un disagio esponenziale ai cittadini
l’abbattimento delle limitazioni contrattuali della compatibilità ore scelte e dei massimali che impediscono il reclutamento di colleghi di medicina generale disponibili a ricoprire il servizio
Denunciare le carenze organizzative e le criticità strutturali e di sicurezza personale degli operatori che minando io benessere lavorativo allontanano i giovani verso attività ritenute più sicure e remunerative
Il Consiglio Nazionale
Sottolinea e rivendica la importanza dei medici di CA che garantiscono una continuità dell’assistenza di prossimità fortemente radicata sul territorio, quale naturale completamento dell’attività del Medico di Assistenza Primaria e figura professionale da integrarsi nel Ruolo Unico.
Il Consiglio Nazionale
Ritiene strategico che la funzione speciale nata per le attività cliniche a supporto della gestione territoriale dei malati di COVID da parte dei Mca e pls trovino una declinazione contrattuale nell’ambito della MEDICINA GENERALE, cosi che il medico di CA possa contribuire con la propria professionalità al raggiungimento degli obiettivi previsti per la gestione post COVID-19
Il Consiglio Nazionale
Auspica che venga al più presto bandito un numero di borse del CFSMG adeguato ai bisogni assistenziali dei cittadini
Che venga definito contrattualmente la riorganizzazione complessiva delle attività di continuità dell’assistenza garantendo ai cittadini la prossimità ed una efficiente impiego delle risorse umane ed economiche attraverso l’h16 e l’integrazione nel microteam della MG a supporto delle attività acute e delle funzioni speciali che nascano dai bisogni assistenziali emergenti anche in attività diurne feriali anche attraverso l’impiego di metodologia di Consulto in remoto diagnostica di primo livello e che vengano in tal modo declinati compiti e funzioni nella acn della Medicina Generale
Il Consiglio Nazionale
Si impegna a mettere in atto ogni iniziativa di confronto all’interno di FIMMG al fine giungere ad una proposta contrattuale condivisa da riportare alla parte pubblica
Il Consiglio Nazionale
Invita i Segretari Regionali di Settore ad una attenta analisi del proprio contesto affinchè si individuino soluzioni utili da attuare in sede di accordo regionale con gli strumenti del Capo terzo del vigente ACN rimasti tuttora inattuati per una migliore soluzione delle problematiche espresse con particolare riferimento alle attività diurne feriali, all’uso della diagnostica di primo livello e l’impiego del consulto da remoto
Invita altresì le delegazioni regionali FIMMGCA
A sorvegliare e garantire che lo storico delle risorse economiche del scs non venga disperso e sia impegnato nel ristoro economico dei Mca chiamati ad assumere un aumento dei carichi di lavoro per l’accoppiamento delle sedi
A sorvegliare che l’attuazione del 116117 non sia utilizzato per sottrarre ai Mca la valutazione della tipologia di interventi e venga utilizzato per rendere subalterna l’attività a coprire le carenze del suem
A codificare l’utilizzo della diagnostica di primo livello e delle metodologie di consulto a distanza che permetterebbero di razionalizzare il numero degli interventi e migliorarne la qualità assistenziale
Il Consiglio Nazionale Settore CA
Decide di rimanere permanentemente convocato per fornire il supporto informativo e politico all’Esecutivo Nazionale di Settore al fine di sviluppare nell’’alveo del progetto di innovazione della MG che FIMMG persegue nell’interesse primario di garantire ad ogni cittadino medicina di prossimità e di iniziativa ed in maniera complessiva la riorganizzazione dell’assistenza territoriale che la Federazione sta perseguendo.
Il Consiglio Nazionale approva all’unanimità la proposta dell’Esecutivo Nazionale di cooptare la dr.sa Carmen Ascione Vicesegretario Vicario di FIMMGCA Campania a supporto delle funzioni amministrative ed organizzative svolte all’interno dell’Esecutivo.
Il consiglio Nazionale udita la relazione del segretario amministrativo nazionale FIMMG CA dr. Fabio Lucchetti sulle attività di sua competenza svolte negli anni 2019 e 2020 approva all’unanimità il rendiconto consuntivo dell’anno 2019 ed il rendiconto consuntivo dell’anno 2020.
Approvata all’unanimità.