Documenti

Mozione Consiglio Nazionale 19 Luglio 2019

Mozione Consiglio Nazionale 19 Luglio 2019

Il Consiglio Nazionale FIMMG Settore Continuità Assistenziale riunito il giorno 19 luglio 2019 a Roma, presso la sede FIMMG NAZIONALE,

UDITA

la relazione del Segretario Nazionale di Settore, d.ssa Tommasa Maio, sulla situazione politico-sindacale

APPROVA

Il Consiglio Nazionale di Settore

CONFERMA

il proprio sostegno al Segretario Nazionale Generale per lo stato di agitazione proclamato in sede di Consiglio Nazionale del 6 luglio 2019 e da mandato all’Esecutivo Nazionale di Settore di mettere in atto tutte le azioni utili a supportare l’attività politico-sindacale intrapresa da FIMMG.
A tale proposito il Consiglio Nazionale di Settore

SOSTIENE

L’iniziativa itinerante, denominata “MOBASTA TOUR”, lanciata dal Segretario Nazionale Generale, che avrà inizio a partire dal mese di settembre, dando mandato all’Esecutivo Nazionale di Settore di organizzare la partecipazione dei medici di Continuità Assistenziale nelle varie tappe previste dal tour, per rappresentare una continuità reale di intenti, obiettivi e funzioni tra i Settori della medicina generale.

Il Consiglio Nazionale di Settore

SI FA CARICO,

Nell’ambito delle rispettive sezioni provinciali e regionali, di mettere in atto, con il supporto dell’Esecutivo Nazionale di Settore, tutte le iniziative di comunicazione necessarie per ottenere la massima informazione e condivisione sui temi della protesta ed in merito ai pericoli che incombono sulla nostra professione e sul SSN.

Il Consiglio Nazionale di Settore

SOTTOLINEA

L’importanza centrale della Medicina Generale, basata su prossimità, domiciliarità e rapporto fiduciario, nella tutela della salute della popolazione. In questo contesto

EVIDENZIA

Come l’organizzazione e la programmazione rappresentino punti di fondamentale importanza nello sviluppo della medicina del territorio e individuino una necessità per la sostenibilità del SSN. La continuità dell’assistenza, funzione principe dei medici di C.A., incarna la prima risposta ai bisogni di salute emergenti, garantendo una continuità temporale e metodologica rispetto ai medici di famiglia. In un panorama socio-demografico in continua evoluzione, caratterizzato dall’aumento della complessità assistenziale e dalla necessità di razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse economiche e umane, la continuità dell’assistenza assume la precisa responsabilità di un progetto assistenziale comune basato sull’integrazione organizzativa, strutturale e funzionale dei medici di Medicina Generale.

Il Consiglio Nazionale di Settore

RIBADISCE

Dunque la necessità, per tutti i propri quadri dirigenziali, di monitorare con attenzione tutti gli accordi ed i progetti, declinati a livello regionale e locale, finalizzati all’integrazione tra i medici di famiglia del “giorno” e della “notte”. Ogni modello organizzativo e sistema dovrà essere studiato e preso in considerazione con l’obiettivo di fornire gli strumenti e le basi contrattuali per lo sviluppo di processi di integrazione funzionale tra i vari attori della Medicina Generale. Particolare attenzione sarà prestata alle sperimentazioni incentrate sulla informatizzazione non solo delle postazioni di Continuità Assistenziale, quanto dei medici stessi che, grazie a propri strumenti tecnologici, potranno autodeterminare e strutturare la propria professione in sinergia con le altre figure che operano sul territorio. Le differenti progettualità, in grado di rispondere ai bisogni espressi dalle varie ed eterogenee realtà, fungeranno da traino per declinare, secondo la demografia della professione, modelli assistenziali che garantiscano uniformi livelli essenziali di assistenza e assicurino al contempo il raggiungimento di obiettivi specifici in capo sia ai singoli medici sia ai modelli di integrazioni degli stessi. In questo contesto risulta imprescindibile per il medico a quota oraria acquisire un profilo giuridico libero professionale, con gestione diretta dei fattori produttivi da parte di tutti i medici di Medicina Generale senza distinzione di funzioni. Ne consegue la necessità del recupero di pari risorse economiche aggiuntive per il ristoro di spese ad oggi non insistenti sui medici di CA.

Il Consiglio Nazionale di Settore

SOTTOLINEA

la necessità per la Continuità Assistenziale, in accordo con l’area della FORMAZIONE, di procedere in maniera sinergica sull’ obiettivo di MONITORARE LE ASSEGNAZIONI relative agli incarichi vacanti di Assistenza Primaria e Continuità Assistenziale.

Il Consiglio Nazionale

UDITA

La relazione del Segretario Nazionale in merito al rendiconto economico,

LO APPROVA

E ringrazia il Segretario Nazionale Amministrativo di Settore per il lavoro svolto.

Posted on
Posted in Documenti

Lascia un commento